La Malacarne

🌟 Con la stessa energia narrativa de "La Malnata", Beatrice Salvioni ci riporta nell'Italia fascista, facendoci vivere la storia attraverso gli occhi di due ragazze tormentate e ribelli, inseparabili, ma lontane a causa della Storia.

Immagina una sedicenne che corre a piedi nudi per una strada deserta, di notte, indossando solo una sottoveste. La sua corsa è disperata, piena di delusione e rabbia, dopo aver scoperto di essere stata tradita da qualcuno di cui si fidava ciecamente. Questo romanzo si apre come uno squarcio: siamo a Monza, nell'aprile del 1940.

Da quattro anni, Francesca non ha notizie di Maddalena, rinchiusa in manicomio e mai risposta alle sue lettere. Francesca è convinta che sia per risentimento nei suoi confronti, visto che Maddalena ha sempre avuto il ruolo della reietta, la Malnata. Ma ora anche la vita di Francesca subisce uno scossone: fugge di casa e si trasferisce da Noè Tresoldi, attirando scandalo. Sua madre la accusa di essere una degenere, una Malacarne.

Finalmente, Maddalena torna. Piccola e magra, come se non fosse mai cresciuta, si finge ancora l’adolescente coraggiosa, ma Francesca nota che è diversa. Che cosa è successo in manicomio? E mentre l'Italia entra in guerra, la vita diventa sempre più difficile tra fame e paura delle bombe. Arriva il momento cruciale di scegliere da che parte stare.

Non perdere l'occasione di immergerti in questo romanzo terso e furioso, che affronta temi di amicizia, tradimento e scelte difficili in un contesto storico affascinante! 📚✨

Autore: salvioni beatrice