Pietà
Al centro di questo spettacolare romanzo troviamo un paese in campagna elettorale che sembra uno scenario di guerra 🏙️. A raccontarci tutto è un "noi" narrante, spericolato e vivace, che mescola l'interesse collettivo con un pizzico di egoismo, idealismo e disincanto. Si passa continuamente da «uno di noi» a «uno di loro», fino ad arrivare a «la donna che ci tradirà». Un grimaldello narrativo che scardina le dinamiche silenziose del potere, mettendo a nudo proprio noi, senza pietà 😮.
I partiti candidati all’amministrazione di questo anonimo paesino del Sud hanno nomi stravaganti: dal Calderone degli uscenti e degli ex-oppositivi a Casa dolce Casa, passando per la Delegazione locale di una Forza nazionale e gli odiatori xenofobi di Contro-Riace. Nei giorni frenetici della campagna elettorale, queste "armate Brancaleone" si scontrano in una feroce lotta senza esclusione di colpi 🔥. Tra tradimenti, interessi privati e compromessi, il bene pubblico si sfalda, lasciando spazio a scene grottesche, amori e una galleria di personaggi insospettabili 🌀.
Troverai un inventore visionario, una profetessa dell'odio razziale, un prete e una schiera di politicanti con molti interessi ma poche idee 😏. Il tutto è narrato da un coraggioso "noi", che coincide con le voci di chi, in paese, decide di scendere in campo e schierarsi. Il risultato? Un'analisi tagliente e divertente sul potere, che indaga i meccanismi della persuasione, del compromesso e delle sofisticazioni della cosa pubblica.
Antonio Galetta osserva con precisione l'infinitamente piccolo della provincia, ma in realtà ci parla di tutti noi e del nostro essere "animali politici". Con una scrittura appassionata, Galetta ci fa immergere in un mondo grottesco, duro, cannibale, eppure, allo stesso tempo, ci regala una preghiera carica di speranza 🌱. Un romanzo che non dimenticherai facilmente!
Autore: galetta antonio